domenica 1 novembre 2009

Pablo neruda

E' oggi: tutto l'ieri andò cadendo
entro dita di luce e occhi di sogno,
domani arriverà con passi verdi:
nessuno arresta il fiume dell'aurora.

Nessuno arresta il fiume delle tue mani,
gli occhi dei tuoi sogni, beneamata,
sei tremito del tempo che trascorre
tra luce verticale e sole cupo,

e il cielo chiude su te le sue ali
portandoti, traendoti alle mie braccia
con puntuale, misteriosa cortesia.

Per questo canto il giorno e la luna,
il mare, il tempo, tutti i pianeti,
la tua voce diurna e la tua pelle notturna.

WILLIAM BLAKE, Il Giardino dell'Amore

Andai nel Giardino dell'Amore,
e vidi ciò che non avevo mai visto:
una Cappella vi era eretta in mezzo,
dove avevo giocato sullo spiazzo verde.
E i cancelli della Cappella erano chiusi,
e «Tu non devi» era scritto sopra la porta;
allora gettai lo sguardo sul Giardino dell'Amore
che tanti dolci fiori generò;
e vidi che esso era cosparso di tombe,
con pietre tombali al posto dei fiori;
e Preti vestiti di nero vi giravano,
con roveti legando le mie gioie e brame.
Alasya